Gli ex dirigenti della Juventus Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Fabio Paratici avranno la prima udienza del loro processo civile il 19 maggio, dopo che il ricorso è stato respinto.
Mentre tutti sono stati squalificati nel processo sportivo per aver gonfiato artificialmente i margini di profitto sui trasferimenti, gli ingranaggi del sistema giudiziario italiano si muovono considerevolmente più lentamente e quel processo deve ancora iniziare.
Calcio e Finanza confermano che il giudice di Roma Anna Maria Gavoni ha respinto la richiesta degli avvocati della Juve e degli ex dirigenti di annullare l'udienza per alcuni cavilli.
Il processo, invece, si svolgerà e la prima udienza è prevista per il 19 maggio.
Fissata la data del processo per gli ex bianconeri

Tra i coinvolti ci sono l'ex presidente della Juve Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved, l'ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene e il ds Paratici.
È a causa di questo processo imminente e delle possibili conseguenze che il Milan ha deciso di ritirare la proposta di assumere Paratici come nuovo direttore sportivo.
Mentre la sua squalifica di 30 mesi scade a luglio, il processo civile potrebbe rivelarsi una dolorosa distrazione, anche senza considerare la potenziale punizione aggiuntiva.
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