La prestazione di Nicolò Fagioli contro Inter ha sollevato interrogativi sul perché il Juventus il centrocampista non è stato convocato da Roberto Mancini, che invece ha dato una chance al 17enne Simone Pafundi, che ha giocato solo nove minuti in Serie A per Udinese questo termine.

Fagioli, 22 anni, è diventato un titolare regolare della Juventus in questa stagione, segnando due gol e fornendo cinque assist in 26 presenze in tutte le competizioni. Domenica, è stato uno dei migliori giocatori al Meazza quando la Vecchia Signora si è assicurata una vittoria per 1-0 contro gli acerrimi rivali dell'Inter.

Mancini aveva già spiegato perché non avrebbe chiamato il centrocampista bianconero in un'intervista a DAZN la scorsa settimana.

“Non abbiamo problemi a centrocampo. Abbiamo problemi in attacco e qualche problema in difesa, ma siamo coperti a centrocampo". disse il CT.

Bryan Cristante, Davide Frattesi, Nicolò Barella Jorginho, Lorenzo Pellegrini, Matteo Pessina, Sandro Tonali e Marco Verratti sono i centrocampisti centrali a disposizione degli azzurri nelle prossime due sfide contro Inghilterra e Malta.

Fagioli ha esordito in nazionale maggiore nel novembre 2022 dopo sei presenze con la squadra Under 21.

Questa volta è stato snobbato da Mancini, ma il tecnico ha chiamato ancora una volta Pafundi dell'Udinese. Le sopracciglia si sono alzate quando Mancio ha pubblicato la sua lista dei convocati la scorsa settimana poiché il 17enne ha collezionato solo due presenze in Serie A con l'Udinese in questa stagione, giocando nove minuti complessivi.

Pafundi può giocare da centrocampista centrale ma è principalmente un trequartista e Mancini ha spiegato la sua scelta durante La conferenza stampa di lunedì, alla quale hanno partecipato Football Italia a Coverciano.

“Abbiamo scelto prima Pafundi e poi tutti gli altri. Ha una qualità incredibile e voglio che si alleni con giocatori senior, crediamo nella sua qualità ", ha detto.

Ai miei tempi i campioni emergenti giocavano a 17 anni in Serie A e ora speriamo possa diventare un giocatore importante per il futuro della Nazionale”.

Mancini si è spesso lamentato della mancanza di tempo di gioco dei giovani italiani in Serie A. Lo stesso ha fatto lunedì, accusando i club italiani di non aver dato scampo a Wilfried Gnonto, che ora gioca stabilmente con il Leeds United in Premier League.

La decisione del CT di scegliere Pafundi per le prossime due partite va proprio in questa direzione. In questo momento il giocatore è bloccato in un limbo in cui è troppo bravo per giocare e allenarsi con la Primavera dell'Udinese, dove ha segnato due gol in otto presenze in questa stagione, ma allo stesso tempo non sembra abbastanza esperto per gioca regolarmente in Serie A.

“Capisco che quando le cose non vanno bene gli allenatori sono i primi a pagare. Quindi devo trovare delle soluzioni”, ha detto lunedì Mancini, parlando in generale della crisi di selezione che sta affrontando e non riferendosi direttamente a Pafundi e all'Udinese.

In definitiva, Fagioli ha già esperienza da senior al suo attivo, giocando regolarmente in Serie A ed Europa League per la Juventus. Si allena quotidianamente in una delle migliori squadre d'Italia e Mancini gli darà sicuramente una possibilità quando sarà pronto al 100%.

Pafundi invece gioca poco e Mancini vuole che impari il prima possibile, allenandosi con i migliori giocatori del Paese con la nazionale maggiore degli azzurri.

Il calcio italiano sta ancora attraversando un momento difficile nonostante abbia tre club di Serie A nei quarti di finale di Champions League in questa stagione. Il CT crede che il calcio nella Penisola “non sia rinato” quindi deve essere creativo nel trovare e sviluppare giovani giocatori, soprattutto in attacco.

Questo è il motivo principale per cui è stato convocato Pafundi, al contrario di Fagioli, senza contare che il Mancio ha molte opzioni a centrocampo con giocatori di qualità e di grande esperienza internazionale, compresi molti che hanno vinto l'Europeo con gli azzurri meno di due anni fa.

Anche Pafundi ha esordito in nazionale maggiore a novembre 2022 e sarà disponibile per l'allenamento di lunedì a Coverciano.

@lorebetto

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