Jesus Navas ritiene che il Siviglia "deve essere paziente" contro Roma nella loro finale di Europa League e ha definito lo scontro "qualcosa di unico".
La squadra spagnola è già detentrice del record in Europa League, avendo alzato il titolo, e ha fame di portarlo a sette quando affronterà i giallorossi alla Puskas Arena il 31 maggio.
La Roma ha vinto il suo primo titolo europeo importante sotto la guida di Jose Mourinho la scorsa stagione e ora spera di farsi valere a Budapest. La squadra che vincerà la finale si qualificherà automaticamente alla Champions League, un risultato importante considerando le posizioni in campionato di entrambe le squadre.
Parlando in una conferenza stampa, Navas ha discusso per la prima volta delle sue emozioni in vista della finale di Europa League.
“Qualcosa di unico, speciale. Sono di Siviglia, quindi capisco l'importanza di essere qui. Fare qualcosa di così importante sarebbe fantastico”.
Ha toccato i vari infortuni nella rosa del Siviglia e il ricovero dell'ex portiere Sergio Rico.
"Speriamo di poter dare la vittoria domani a Nema Gudelj e Sergio Rico, che stanno attraversando momenti difficili".
L'ex esterno del Manchester City ha parlato dell'importanza dell'Europa League per il club.
“Dobbiamo essere noi stessi. Dall'arrivo del mister abbiamo lavorato a stretto contatto, uniti, dobbiamo essere intensi e vogliamo davvero vincere il titolo".
Infine, Navas ha espresso il suo pensiero sull'avversaria del Siviglia nella finale di Europa League, la Roma.
“Dobbiamo avere pazienza, loro sono solidi dietro e dobbiamo aspettare per colpirli al momento giusto. Serve tanta intensità e la squadra deve essere pronta mentalmente”.