Claudio Ranieri rivela di aver detto alla Roma di "attaccare" costantemente il Tottenham e di "dimostrare ai tifosi che non avete dimenticato come si gioca a calcio", così ha ottenuto la risposta che voleva in un thriller 2-2.
Questa era solo la seconda partita di Ranieri sulla panchina dei Giallorossi dopo la sconfitta per 1-0 contro il Napoli e la situazione era disperata quando assunse l'incarico di quarto allenatore del 2024.
Anche a Londra ha avuto un inizio da incubo, come Mats Hummels ha concesso un rigore nei minuti iniziali, ma i suoi uomini si sono rifiutati di arrendersi anche quando hanno visto tre gol annullati in fuorigioco e colpiti i legni.
Hanno continuato a lottare e hanno pareggiato all'ultimo respiro con Hummels, da distanza ravvicinata, grazie al colpo di testa di Evan N'Dicka.
"I ragazzi hanno fatto davvero una grande prestazione. Non sono stato contento della partita contro il Napoli, perché non mi piace solo difendere e non era il messaggio che volevo mandare ai giocatori e ai tifosi", Lo ha detto Ranieri a Sky Sport Italia.
"Questa volta sono stato molto chiaro, ho detto loro che non voglio una squadra che si limita a difendere. Se hanno un attacco, allora dobbiamo attaccarli subito a nostra volta."
È stata una partita estremamente divertente e aperta, perché mentre il Tottenham ha effettuato 24 tiri in porta questa sera, la Roma ne ha effettuati 18.
"I tifosi di qualsiasi club amano una squadra che cerca di vincere. Puoi riuscirci o meno, ma la cosa importante è fare del tuo meglio per ottenere quella vittoria, non stare lì ad aspettare e vedere cosa succede. Non avrei potuto essere più chiaro con i miei giocatori su cosa volevo da loro stasera.
"Mi hanno dato una risposta forte e non si sono mai arresi. Ho detto loro che il risultato è importante, sì, ma la prestazione lo è ancora di più, perché ho bisogno che dimostriate ai tifosi che siete qui, che non avete dimenticato come si gioca a calcio".
Ranieri rassicura Hummels e Dybala
Finora Hummels ha vissuto un incubo con la maglia della Roma, tra autogol ed errori difensivi, aggravati dall'inizio della partita con un rigore concesso.
"Sono episodi che vede solo il VAR, lui è arrivato un decimo di secondo dopo e l'arbitro ha lasciato andare", ha sottolineato Ranieri.
"Tuttavia, Hummels è una persona con un'esperienza incredibile, ha pressato alto, ha dato alla difesa un senso di sicurezza ed è ben lontano dall'essere in piena forma. Sono convinto che questo ragazzo porterà tanto alla Roma e i tifosi saranno molto felici di riscoprire il giocatore che ammiravano quando giocava per la Germania".
L'approccio di Ranieri significa che vuole che la Roma si assuma più rischi e ha anche rivelato una conversazione post-partita con l'allenatore degli Spurs, Ange Postecoglu.
"Questo è quello che ho chiesto. Ho detto che il risultato non era il problema, volevo che scavassero a fondo per tutte le loro risorse. Mi sono congratulato con il Tottenham e Postecoglu, perché ammiro il loro spirito offensivo e il fatto che sfruttano al meglio i loro giocatori veloci.
"Li abbiamo anche sorpresi un paio di volte con un passaggio cross-field per cambiare le cose e muovere la loro difesa, semplicemente non siamo stati abbastanza precisi con i nostri cross, finché finalmente non lo siamo stati. Questa è una partita importante perché ricorda ai giocatori che non hanno dimenticato come si gioca a calcio, ma è pur sempre una partita e ora dobbiamo costruire su questo".
Paulo Dybala è tornato tra gli undici titolari e ha avuto una grande opportunità, ma è stato sostituito a metà tempo. A Ranieri è stato chiesto se ci fossero nuovi problemi di infortunio per La Joya?
"Dybala si è allenato così poco negli ultimi 20 giorni che giocare 45 minuti stasera è stato più che sufficiente. Ritornerà lentamente in forma e raggiungerà i 90 minuti, ma non pensavo che potessimo rischiare di più stasera. Ha avuto una grande occasione nel primo tempo e ha costretto a una parata incredibile".
Ranieri è famoso per aver ispirato i giocatori del Leicester City alla vittoria del titolo di Premier League con il suo suono di campanello 'dilly-ding dilly-dong' per svegliarli durante l'allenamento. Ieri ha scherzato dicendo che la Roma aveva bisogno di più di una campana, forse quella della Cattedrale di San Pietro che risuona nella Città Eterna. Questa partita può rappresentare quella campana?
"Possiamo solo sperare!" rise.