Football Italia è stato tra i media accreditati a Coverciano, seguendo la prima conferenza stampa di Roberto Mancini prima della gara di giovedì contro l'Inghilterra e l'allenamento pomeridiano degli azzurri.

Federico Chiesa e Federico Dimarco non erano a Coverciano e non saranno disponibili per le prossime due partite contro Inghilterra e Malta.

I Juventus L'esterno è rimasto a Torino, dove ha svolto le visite mediche "Lesioni escluse" mentre Inter difensore ha effettuato una visita medica a Firenze ma torna poco dopo al Milan con Emerson Palmieri chiamato a sostituirlo.

Martedì il difensore del West Ham si allenerà con i suoi compagni di squadra. Arrivò Marco Carnesecchi Lunedi mattina, in sostituzione di Ivan Provedel, contro cui aveva giocato il derby di domenica Roma nonostante l'influenza

Mancini ha discusso le sue opzioni di formazione durante la sua conferenza stampa, dicendo che avrebbe usato un 4-3-3 o 3-5-2.

“Conosci il mio sistema, ma tutti i nostri difensori giocano con un 3-5-2 [con le loro squadre]. Non è facile, ma credo che il nostro sistema [4-3-3] sia quello che ci dà più certezze per fare bene”. disse Mancini.

Il CT ha provato entrambi i sistemi durante l'allenamento di lunedì aperto ai media.

Ha iniziato con un 4-3-3, alternando Giovanni Di Lorenzo e Matteo Darmian terzino destro, Francesco Acerbi e Alessio Romagnli al centro della difesa e Leonardo Spinazzola a sinistra.

Bryan Cristante e Nicolò Barella erano i centrocampisti centrali, con Marco Verratti e Sandro Tonali usati come trequartista profondi.

Attaccante di origini argentine Mateo Retegui si è allenato oggi per la prima volta con l'Italia ed è stato processato come unica punta con Vincenzo Grifo o Domenico Berardi a destra e Lorenzo Pellegrini a sinistra.

Mancini ha poi utilizzato un 3-5-1-1 con lo stesso gruppo di giocatori ma con Di Lorenzo utilizzato nella difesa a tre.

Ha provato un altro sistema 3-5-2 con altri giocatori. Dietro Rafael Toloi, Alessandro Buongiorno e Giorgio Scalvini. Davide Frattesi, Jorginho e Matteo Pessina a centrocampo, Matteo Politano a sinistra, Domenico Berardi a destra, Simone Pafundi e uno tra Wilfried Gnonto e Gianluca Scamacca in attacco.

Gigio Donnarumma è stato il portiere e Alex Meret ha affrontato i tiri dei suoi connazionali.

Altri giocatori si sono allenati in palestra, ma poi c'è stata una partita a sei con un gruppo ridotto di calciatori.

Una squadra aveva Matteo Carnesecchi, Scalvini, Pessina, Jorginho, Politano e Scamacca contro Wladimiro Falcone, Buongiorno, Toloi, Frattesi, Pafundi e Berardi.

Martedì gli azzurri torneranno ad allenarsi, con i primi 15 minuti aperti ai media e due giocatori che dialogano in conferenza stampa.

L'Italia XI è provata lunedì da Mancini

4-3-3: Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Romagnoli, Spinazzola; Cristante, Verratti/Tonali, Barella; Berardi/Grifo, Retegui, Pellegrini.

3-5-1: Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Romagnoli; Grifo/Berardi, Cristante, Verratti/Tonali, Barella, Spinazzola; Pellegrini; Retegui

3-5-2: Donnarumma; Toloi, Buongiorno, Scalvini; Berardi, Frattesi, Jorginho, Pessina, Politano; Pafundi, Gnonto/Scamacca.

Un pensiero su “Retegui e le diverse formazioni dell'Inghilterra: cose da vedere nel primo allenamento dell'Italia”
  1. Sicuramente non possiamo iniziare con Pafundi contro una squadra importante come l'Inghilterra – non è nemmeno in nazionale Udinese primi undici! Il ragazzo è lì per l'esperienza di far parte della squadra. Davanti 3 dovrebbero esserci Berardi e Gnonto ai lati di Retegui o Scamacca. Sconcertato dall'idea di alternare Scamacca e Gnonto in quel 3-5-2 – non si potrebbero avere due giocatori più diversi fisicamente e tecnicamente, e Gnonto è davvero il migliore all'esterno data la sua velocità e consegna. Lui e Spinazzola che lavorano insieme sulla fascia sinistra terrorizzerebbero gli avversari.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

Biglietti Collezionista di kit