Roma La leggenda Francesco Totti sostiene di non avere problemi con Daniele De Rossi e spera che Ivan Juric continui sulla strada del successo allo Stadio Olimpico, anche se Bryan Cristante e Lorenzo Pellegrini dovranno "riconquistare" la fiducia dei tifosi in campo.
L'ex attaccante della Roma e della nazionale italiana Totti ha rilasciato la prima intervista da quando la Roma ha esonerato l'ex compagno di squadra Daniele De Rossi, assumendo al suo posto Juric.
L'ex-Torino l'allenatore è imbattuto nelle prime tre partite alla guida dei giallorossi.
"Diciamo che ha iniziato col piede giusto. Due vittorie e un pareggio", ha detto Totti a Sky Sport Italia martedì.
“Sappiamo tutti che la Roma è un posto esigente. Speriamo che possa fare un buon percorso in Serie A e in Europa.”
Pochi giorni prima che i proprietari della Roma licenziassero di fatto l'ex centrocampista Totti aveva avvisato De Rossi che il club potesse trattarlo come José Mourinho.
"Gli ho parlato come facevo prima", ha detto Totti.
Totti rompe il silenzio dopo l'esonero di De Rossi e mette in guardia i due giallorossi
“Non parliamo solo di calcio, parliamo anche di vita privata. Qualcuno ha amplificato tutto, dicendo che ci sono stati problemi tra me e lui durante il suo periodo in panchina. Io invece penso che siamo due amici e ci parliamo spesso. Qualcuno ha ipotizzato che abbia detto certe cose su di me dentro Trigoria, ma non era vero. Stavamo parlando di altro, non della Roma.”
I tifosi hanno fischiato i giocatori italiani Cristante e Pellegrini, ritenendoli coinvolti nell'esonero di De Rossi.
"Ecco cosa succede quando le cose non vanno bene", ha detto Totti, rispondendo a una domanda sulla coppia della Roma.
“Ho sempre detto che la Roma è un posto difficile. Se non hai il carattere e la motivazione giusti, fai fatica. Stiamo parlando di due grandi giocatori che possono fare e faranno bene alla Roma. Ora, tocca a loro riconquistare la fiducia dei tifosi in campo. Il resto è secondario.”
La prossima partita della Roma sarà contro l'IF Elfsborg in Europa League, giovedì 3 ottobre. Il 6 ottobre farà visita al Monza di Alessandro Nesta nell'ultima partita di Serie A prima della sosta.
Piccolo club. Tifosi deliranti. Gestione caotica allora e adesso. Solo una cosa positiva Roma, sanno sicuramente come sfornare talenti locali.
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@romanreins smettila di piangere quando si dicono i fatti
La proprietà americana non può fare del bene al calcio italiano perché pensa che si tratti di calcio della NPL e non ha le tasche piene come i petrolieri, oltre ad avere un ego smisurato.
@andre @omar Roma un piccolo club? Se entrambi vedete la quantità di sostenitori della Roma e anche i follower sui social media allora entrambi vedrete che la Roma è un grande club!!!! Quindi state zitti!!!