La Gazzetta dello Sport ne riporta cinque Roma I giocatori, tra cui Rasmus Kristensen, lasceranno lo Stadio Olimpico in estate, aiutando i giallorossi a risparmiare oltre 50 milioni di euro lordi di ingaggi.

Si prevede che diversi giocatori lasceranno la Roma a fine stagione, rapporti La Gazzetta dello Sport. Alcuni sono in prestito nella Capitale, altri invece saranno liberi di andarsene al termine del contratto.

Secondo il rapporto, Kristensen, Renato Sanches e Dean Huijsen torneranno ai loro club: Leeds United, PSG e Juventus—al termine del periodo di prestito a giugno, mentre ai portieri Rui Patricio e Pietro Boer non verranno offerti nuovi contratti.

Nella capitale, però, ci sono più giocatori dal futuro incerto. La permanenza di Romelu Lukaku è altamente improbabile dato che la Roma dovrebbe pagare 43 milioni di euro per trasferirsi Chelsea a tempo indeterminato più almeno uno stipendio annuo lordo di 13.8 milioni di euro. I giallorossi, come ogni altro club di Serie A, non possono più fare affidamento sul decreto crescita.

La Roma sta valutando il futuro degli altri giocatori attualmente in prestito: Azmoun (Bayer Leverkusen), Angeliño (RB Leipzig) e Diego Llorente (Leeds United).

D'altronde il contratto di Leonardo Spinazzola scade a giugno e anche se il suo agente, Davide Lippi, ha detto a gennaio che il suo cliente non avrebbe prolungato il suo contratto oltre giugnoDaniele De Rossi ha concesso regolarità al terzino sinistro italiano, quindi potrebbe chiedere al club di offrire un nuovo contratto a Spinazzola.

Secondo la Gazzetta, se tutti i giocatori andassero via a giugno, i giallorossi risparmierebbero oltre 50 milioni di euro di ingaggio lordo, precisamente 51.2 milioni nel 2024-25.

 

Un pensiero su "Roma: cinque giocatori, incluso il prestatore del Leeds, se ne andranno con l'intenzione di risparmiare oltre 50 milioni di euro"
  1. L'ossessione di nominare le squadre inglesi nei titoli di questo sito continua.
    Il Leeds aveva davvero bisogno di essere messo in prima pagina?
    Deve trattarsi di un tentativo di collegamento al mercato pubblicitario dell'epl.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *