Secondo l'agenzia di stampa ANSA, la prossima udienza della Corte d'Appello Federale in a Juventus la penalità di punti sarà il 22 maggio, rendendo probabile che qualsiasi punizione venga applicata alla stagione in corso.
I bianconeri avevano presentato ricorso contro la sanzione di 15 punti, parzialmente accolto il 20 aprile dal Collegio di Garanzia.
Che ha revocato temporaneamente la pena di 15 punti e ha rinviato la questione alla Corte d'appello federale, chiedendo ulteriori chiarimenti e modifiche sulla base delle nuove prove.
Ha di fatto rimosso dal caso diversi membri del CdA, ma ha confermato il verdetto di base secondo cui la Juventus ha violato l'articolo 4 del sistema di giustizia sportiva, quello relativo al fair play.
Il club è stato quindi ritenuto colpevole di aver gonfiato artificialmente le quote di trasferimento per aumentare le plusvalenze e pareggiare i conti, con l'intento di migliorare i propri risultati sportivi.
Significa che la penalità di punti è ancora quasi certa e sarà molto probabilmente di nove punti, la cifra che il procuratore della Figc Giuseppe Chiné aveva inizialmente chiesto.
Il problema principale ora è se la penalità venga applicata alla stagione 2022-23 o rinviata alla stagione 2023-24.
Se il caso verrà discusso il 22 maggio, sembra probabile che la sanzione sarà per la stagione in corso, escludendo la Juve dalla Champions League.