Riccardo Calafiori è emerso come uno dei difensori centrali più elettrici della Serie A in questa stagione Bologna, facendo abbastanza per guadagnarsi un posto nella squadra italiana di Euro 2024.

Il 21enne difensore è arrivato alla squadra emiliano-romagnola dall'FC Basel la scorsa estate con un contratto del valore di circa 4 milioni di euro, una cifra che col senno di poi sembra un affare. Ha trascorso solo un anno in Svizzera prima di tornare in Italia, desideroso di mettersi alla prova dopo i suoi periodi con Roma ed Genova.

Thiago Motta ha ricevuto molti elogi per la sua incredibile stagione con il Bologna, mettendoli sulla buona strada per assicurarsi un posto in Champions League per la prima volta nella loro storia. Anche se molto è stato scritto sulle loro star come Lewis Ferguson e Joshua Zirkzee, altri sono passati inosservati.

Calafiori ha brillato in rossoblù in questa stagione, fornendo due assist e mostrando le sue qualità difensive in 27 partite con il club. Nel frattempo, ha impressionato anche durante la sua permanenza in nazionale con l'Italia Under 21, realizzando due assist in sette presenze e ha attirato l'attenzione di Juventus e Tottenham.

Calafiori – Sotto la superficie

Guardando più in profondità, è chiaro perché Calafiori sia diventato una figura chiave nella squadra del Bologna di Thiago Motta in questa stagione, essendo un difensore centrale moderno e progressista che brilla con la palla tra i piedi.

[FBCharts] Riccardo Calafiori al Bologna, stagione di Serie A 2023-24
Rispetto ai suoi colleghi difensivi dei primi cinque campionati europei di questa stagione, il 21enne si distingue chiaramente in una serie di aree, producendo in media 1.72 azioni di creazione di tiri ogni 90 minuti e 1.13 carry progressivi ogni 90.

Difensore centrale positivo e pieno di inventiva, Calafiori è una forza trainante nella costruzione del gioco del Bologna, visto costantemente irrompere nella metà campo avversaria mentre aiuta a progredire nel gioco con le sue abilità di dribbling e passaggio.

Il difensore rossoblù non è da meno neanche in fase difensiva, impressionando con 2.01 intercettazioni ogni 90 e 1.47 stoppate ogni 90. Brilla quando usa l'intelligenza tattica e il posizionamento per fermare gli attacchi, piuttosto che affidarsi alla fisicità e ad un contrasto incisivo.

Mappa termica di Riccardo Calafiori, Sofascore

Esaminando la mappa termica di Calafiori di Sofascore in questa stagione, l'influenza del talento italiano è chiaramente visibile; domina la parte sinistra della metà campo del Bologna, coprendo su e giù i primi due terzi. Si vede anche la sua capacità di sfondare le linee, così come le sue più rare incursioni in area di rigore.

Considerando quindi l'incredibile anno del 21enne in Emilia-Romagna, è ovvio perché Luciano Spalletti dovrebbe chiamarlo in vista del Campionato Europeo di questa estate in Germania.

Calafiori, anche se inesperto, è chiaramente uno dei talenti italiani emergenti più entusiasmanti ed è solo questione di tempo prima che diventi titolare in Azzurri, quindi dargli un po' di esperienza nei tornei quest'estate potrebbe rivelarsi prezioso, anche se fatica a trovare tempo per giocare. .

Parole: Apollo Hey

Grazie al Football Italia commentatore Albert per il suggerimento.

2 pensieri riguardo “Perché Calafiori merita la convocazione dell’Italia per Euro 2024”
  1. Al momento giusto…! Pezzo straordinariamente perspicace.
    Quindi, anche se si colloca nel 92 percentile per le intercettazioni, anche le sue interpretazioni complete sono al di sopra del 90 percentile e non sono lontane anche per quanto riguarda i carry. Il ragazzo è la vera definizione di calciatore completo. Scalvini riceve tanti consensi (esagerati a mio parere sincero), ma Calafiori è su tutto un altro livello. Sarei stupito se Pep non lo stesse già osservando.

  2. Spero sempre che Spaletti lo includa nel nostro roster europeo finale, è troppo bravo per l'Under 21 e abbiamo bisogno di lui! L'uomo è una bestia in divenire e molto calcolato quando va avanti. È molto maturo nel suo modo di suonare. NT a parte, spero anche di vedere lui, Ferguson, Zirkzee, Motta e altri restare Bologna per almeno un’altra stagione – o almeno per la maggior parte di esse. Sarà molto dura, lo so, ma se la maggior parte di loro + Motta saranno disposti a restare, la prossima Serie A sarà un botto.

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