Gian Piero Gasperini spiega perché la Serie A è "il campionato più difficile del mondo". Atalanta ha sbalordito il Liverpool in Europa League, ma "la sfida non è ancora finita".
La partita con Verona ha preso il via al Gewiss Stadium di Bergamo alle 19.45 ora britannica (18.45 GMT).
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La città è in fermento dopo la storica vittoria per 3-0 nei quarti di finale di Europa League ad Anfield, con lo stadio tutto esaurito per la gara di ritorno di giovedì sera.
A Gasperini è stato chiesto se gli sarebbe piaciuto vedere la stessa ferocia e determinazione mostrate al Liverpool.
“Anche un po’ meno va bene” ha riso su Sky Sport Italia.
“Non è facile eguagliare quel livello di determinazione e concentrazione, ma giocare in stadi così iconici aiuta. Questa è una partita diversa, ma pur sempre molto importante.
“Abbiamo visto ieri che tutte le partite di Serie A sono equilibrate e difficili. Sappiamo cosa ci aspetta e il Verona si prepara a questo da una settimana intera, mentre abbiamo entusiasmo su cui costruire”.
La rotazione della squadra è stata ridotta al minimo per questo incontro di Serie A contro il Verona in pericolo retrocessione, poiché Charles De Ketelaere e Gianluca Scamacca sono nuovamente preferiti ad Ademola Lookman.
Giorgio Scalvini e Sead Kolasinac sono infortunati, mentre Marten de Roon e Davide Zappacosta sono squalificati.
“La situazione è cambiata tantissimo. Abbiamo iniziato l’Europa League da sfavoriti, ora siamo considerati favoriti, ma in ogni caso sappiamo che non è finita e il Liverpool è una squadra molto forte”.
L'Atalanta non può rischiare di perdere altri punti dopo la sconfitta per 2-1 contro una squadra a rischio retrocessione Cagliari, una squadra che ha avuto anche leader Inter al pareggio per 2-2 ieri sera.
"Questa è la Serie A, ecco perché il campionato italiano è il più difficile del mondo", ha aggiunto Gasperini.
"Non importa se ci sono 20 punti che ti separano in classifica, se non giochi al meglio ne pagherai il prezzo".