Secondo La Gazzetta dello Sport, Stefano Pioli non è contento dell'atteggiamento di Ante Rebic e Divock Origi, quindi entrambi gli attaccanti sono stati messi in vendita.
Il nazionale croato non è nemmeno andato in panchina domenica in trasferta a Juventus. Non era a causa di un infortunio, ma Milano ha confermato che la decisione di Pioli era meramente "tecnica".
Il tattico italiano non è contento dell'atteggiamento dell'attaccante e lo stesso vale per Origi. L'ex attaccante del Liverpool è stato apertamente rimproverato da Pioli pochi minuti dopo il suo ingresso dalla panchina domenica e, secondo la Gazzetta, Pioli non è contento del suo atteggiamento durante gli allenamenti.
Anche Rebic non ha impressionato, quindi entrambi i giocatori sono stati messi in vendita dai colossi della Serie A.
Rebic e Origi hanno combinato cinque gol in questa stagione. Origi ha segnato due reti in 1,187 minuti, mentre Rebic ha segnato tre gol in 1,229 minuti in campo. L'attaccante belga è anche tra i maggiori guadagni del club con uno stipendio di 4 milioni di euro all'anno.
Pioli e il club sono molto delusi da entrambi i giocatori e ascolteranno offerte per loro in estate.
Il contratto di Origi con il Milan scade a giugno 2026, mentre quello di Rebic scade un anno prima, a giugno 2025.