Ex Juventus la stella Blaise Matuidi ha chiesto alla Serie A di "fare qualcosa" per fermare gli abusi razzisti sugli spalti dopo i cori offensivi provenienti da LazioLa trasferta del Lecce è mirata home giocatori Samuel Umtiti e Lameck Banda.
L'ex difensore del Barcellona è uscito dal campo in lacrime al termine di un match che ha visto la sua squadra rimontare in rimonta battendo i biancocelesti per 2-1, e Matuidi si è riversato sui social per esprimere tutto il suo sostegno al giocatore e condannare il giocatore. atto razzista.
“Pieno sostegno a mio fratello Samuel Umtiti”, ha twittato. "Dobbiamo svegliarci!!! Siamo nel 2023. Facciamo qualcosa Serie A. #NoToRacism”.
L'ex nazionale francese ha giocato 98 partite di Serie A con i bianconeri tra il 2017 e il 2020, ed è stato lui stesso vittima di abusi razzisti nel 2018 durante la vittoria per 3-1 della Juventus in casa Cagliari.
In quell'occasione ha risposto anche attraverso i social, postando sul suo account Facebook un messaggio in cui si leggeva: “Le persone deboli cercano di intimidire con l'odio”.
così vero, ma tipico sono l'unico a scrivere qui
No non siete. L'Italia ha questo problema e non si fermerà, soprattutto nella capitale dove ancora pensano di avere l'Impero Romano. È un problema sistemico. Berlusconi dice che Obama aveva una bella abbronzatura etc etc etc.
I tifosi di calcio di solito non sono le persone più intelligenti e il calcio è un gioco molto tribale. In quanto tali useranno qualsiasi cosa (altezza, peso, capelli, colore della pelle) per antagonizzare e sminuire l'opposizione. Non sto dicendo che sia giusto, ma è un dato di fatto.
E questo è un problema di calcio. Mi rifiuto di portare mio figlio a vedere una partita dal vivo. Il rugby è fantastico. Puoi far sedere insieme i fan rivali e persino portare l'alcol ai tuoi posti. Che differenza.
Quando uno di questi animali ottiene home dopo aver urlato e abusato di un altro essere umano e si è guardato allo specchio o negli occhi di suo figlio cosa vede?