Fiorentina Il difensore Nikola Milenkovic ha inviato un messaggio toccante dopo la morte di Joe Barone. 'L'unica cosa che può attenuare questo dolore immenso è sapere di essere vicini' a Davide Astori.

Il direttore generale ha avuto un infarto nell'hotel della squadra prima della partita di Serie A di domenica contro i rossoneri Atalanta ed è stato portato d'urgenza all'ospedale di Milano, dove è morto questo pomeriggio.

La tragedia ha colpito questo club a pochi giorni dal sesto anniversario della morte improvvisa di capitan Astori, anche lui in albergo prima di una trasferta.

Milenkovic è uno dei giocatori presenti nella rosa viola per entrambi gli eventi devastanti.

"Direttore, per una volta permettimi di chiamarti Joe," ha scritto Milenkovic.

“È un momento scioccante, direi devastante per tutti noi. Caro Joe, grazie per la tua dedizione e il tuo impegno costante per il club e grazie per tutto quello che hai fatto per me e la mia famiglia.

“Sei stato un punto di riferimento di altissimo livello professionale e umano. Le tue parole, il tuo sorriso e la tua infinita gentilezza rimarranno scolpiti nei nostri cuori. Non dimenticheremo mai la tua forza e determinazione, sempre pronti a sostenerci e incoraggiarci, soprattutto nei momenti più difficili.

“Ci hai guidato con saggezza e passione, facendoci sentire parte importante della tua vita, dedicando a noi ogni piccola attenzione e sentimento. Sempre con noi, in prima linea, come vera fonte di ispirazione e motivazione.

“Caro Joe, ti abbraccio forte, ovunque tu sia. L'unica cosa che può attenuare questo immenso dolore è sapere che sei vicino a Davide, il nostro grande e straordinario capitano, e con lui puoi continuare a vivere la tua passione per il calcio.

“Noi porteremo avanti con tutte le nostre forze le vostre idee e il vostro incredibile amore per i Viola. Un abbraccio enorme alla tua famiglia. Un bacio ed un saluto eterno.

"Con infinita gratitudine e affetto, Nikola."

La bara di Barone è arrivata questa sera agli impianti di allenamento del Viola Park, dove domani verranno aperti i cancelli per consentire ai tifosi di rendere omaggio, come è tradizione in Italia.

I funerali si terranno negli Stati Uniti, dove la famiglia di Barone si trasferì quando lui aveva otto anni.

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