Qualche anno fa, l’allenatore del Chelsea Mauricio Pochettino si rifiutò di escludere un giorno l’allenamento di un club di Serie A e ora ci sono alcuni club italiani storici che potrebbero adattarsi al tattico argentino.

Pochettino è stato ingaggiato dal Chelsea nel 2023 firmando un contratto biennale, con opzione per un ulteriore anno. Il tattico argentino avrebbe dovuto aiutare il Chelsea a scalare la classifica della Premier League e permettergli di essere contendente almeno per un posto tra i primi quattro.

Al contrario, i Blues sono al 10° posto in classifica, 14 punti sotto l’Aston Villa, quarta in classifica, e la Carabao Cup e la FA Cup rimangono le loro uniche possibilità realistiche di alzare un trofeo in questa stagione.

La prima opportunità arriverà domenica nella finale della EFL Cup contro il Liverpool allo stadio di Wembley. Biglietti per la finale della Coppa Carabao sono ancora disponibili e mentre Pochettino si prepara alla partita più importante della stagione per il Chelsea, molti tifosi non hanno dimenticato ciò che l'argentino disse qualche anno fa a proposito di un possibile ingaggio in Serie A.

Era ancora alla guida del Tottenham cinque anni fa, quando il Corriere della Sera gli chiese se sarebbe mai arrivato nel Belpaese da allenatore. “Ho origini italiane e sarebbe una bellissima esperienza”, ha risposto Pochettino.

Si ritiene che lo stipendio di Pochettino allo Stamford Bridge si aggiri intorno ai 12 milioni di euro a stagione, una cifra insostenibile per qualsiasi club di Serie A, soprattutto senza il Decreto Crescita. Allo stesso tempo, però, sono tanti i progetti che farebbero comodo al 51enne della Penisola, a patto che Chelsea scegli un nuovo allenatore per il 2024-25.

Allenare in Serie A sarebbe particolarmente intrigante per Pochettino, nato in Argentina nel 1972 ha radici italiane.

I suoi parenti provenivano da Virle, un piccolo paese del Piemonte. Nel 1867 Matteo Pochettino, la moglie Virgilia e il figlio Michele lasciarono il nord Italia, diretti in Argentina. La famiglia si trasferì a Murphy, un piccolo insediamento a 250 chilometri a ovest di Buenos Aires.

Pochettino era stato precedentemente legato al ritorno in Piemonte, precisamente al trasferimento Juventus. Prima nel 2019, quando i Bianconeri ingaggiarono Maurizio Sarri, e poi l'anno successivo quando la Vecchia Signora scelse al suo posto la leggenda del club Andrea Pirlo.

Tanti club di Serie A cercheranno un nuovo allenatore la prossima stagione e Pochettino sarebbe adatto a molti di loro. Roma potrebbe sostituire Daniele De Rossi che ha firmato un contratto fino al termine della stagione. Napoli avrà anche un nuovo manager nella speranza di avviare un nuovo progetto a lungo termine e persino Milano potrebbe sostituire Stefano Pioli nel caso non riuscisse a vincere l'Europa League.

L'esperienza internazionale e la conoscenza tattica di Pochettino sarebbero sicuramente un valore aggiunto per qualsiasi club di Serie A, ma se dovesse separarsi dai Blues in estate, dovrebbe tagliarsi lo stipendio per realizzare il suo desiderio di allenare nella Penisola.