Lazio semplicemente dominato turbato Milano 4-0 ed è salito in classifica per unirsi Inter ed Roma al terzo posto, a un solo punto dai campioni in carica, staccati ora di 12 punti dalla capolista Napoli.

Ai biancocelesti manca ancora Ciro Immobile e lascia Manuel Lazzari in panchina, ma i rossoneri perdono Theo Hernandez insieme a Mike Maignan, Fode Ballo-Toure, Zlatan Ibrahimovic e Alessandro Florenzi. Sono state due settimane difficili per Stefano Pioli dopo i pareggi consecutivi per 2-2 in Serie A, l'uscita in Coppa Italia in 10 Torino e l'umiliante sconfitta per 3-0 in Supercoppa Italiana di mercoledì contro l'Inter.

Ci sono voluti appena quattro minuti per sfondare, quando Mattia Zaccagni è sceso sulla sinistra e si è ribaltato, il morto di Luis Alberto ha lasciato passare Sergej Milinkovic-Savic per la prima volta che si è infilato nell'angolino basso.

Il tiro di Sandro Tonali è andato dritto su Ivan Provedel, ma Fikayo Tomori è uscito zoppicando per un problema alla coscia e Ismael Bennacer è stato ammonito per aver calciato via il pallone, quindi sarà squalificato contro Sassuolo.

Il tiro al volo di Zaccagni su cross di Milinkovic-Savic viene deviato di poco a lato e Pedro arretra dalla sinistra di poco oltre Felipe Anderson che infila in rete.

La Lazio ha raddoppiato il vantaggio quando Pedro è passato al posto di Adam Marusic, il cui tiro angolato ha fatto impazzire Ciprian Tatarusanu per colpire la base del secondo palo, rimbalzando sulla traiettoria di Zaccagni.

Milinkovic-Savic ha visto un altro tiro deviato in angolo e Kjaer ha effettuato un muro decisivo quando Zaccagni è stato respinto dall'ispirato passaggio di Luis Alberto.

Dopo la ripresa, la punizione di Bennacer è stata deviata a pochi centimetri dall'incrocio dei pali da Milinkovic-Savic, ma Luis Alberto si è infuriato quando l'arbitro ha fermato il gioco per ammonire Kjaer piuttosto che giocare il vantaggio con la Lazio in attacco.

Il tentativo piuttosto promettente di Rafael Leao è stato deviato in angolo, poi Hysaj ha effettuato un blocco disperato per impedirgli di incontrare il cross fluttuante di Alexis Saelemaekers da sei yard.

Hysaj intercetta un passaggio del Milan a centrocampo e manda subito Felipe Anderson sulla sinistra, tira indietro per Pedro, che arriva molto più veloce di Pierre Kalulu e viene atterrato per il rigore. Luis Alberto ha fatto esplodere il tetto della rete per 3-0.

Milinkovic-Savic si è lanciato sulla traiettoria di un curler di Charles De Ketelaere, ma la Lazio ha aggiunto un quarto con un gol di squadra di qualità. Zaccagni si allontana ancora da Calabria e si ritira per Luis Alberto, il cui bel passaggio dissimulato libera Felipe Anderson a segnare da otto metri.

Ante Rebic ha messo alla prova Ivan Provedel con un calcio di punizione toccato nell'ultimo minuto e, come se non bastasse, Calabria è stato portato via in agonia durante le interruzioni dopo un colpo accidentale al ginocchio di Toma Basic.

Lazio 4-0 Milano

Milinkovic-Savic 4 (da sinistra), Zaccagni 38 (da sinistra), Luis Alberto rig 66 (da sinistra), Felipe Anderson 75 (da sinistra)