Salernitana termina la loro disastrosa fase di forma con una vittoria per 2-1 allo Stadio Via del Mare, grazie ai primi gol di Boulaye Dia e Tonny Vilhena, ma è una seconda sconfitta consecutiva per il Lecce.

I salentini erano imbattuti da sei partite fino a una sconfitta a sorpresa Verona e qui ha riaccolto Samuel Umtiti, anche se Kastriot Dermaku e Marin Pongracic erano ancora fuori dai giochi. La pressione era sugli ospiti dopo due punti in sette partite, con Federico Fazio, Giulio Maggiore, Norbert Gyomber e Pasquale Mazzocchi infortunati, quindi William Troost-Ekong è stato gettato direttamente nell'XI titolare dopo il suo trasferimento dal Watford.

Ci sono voluti appena cinque minuti per sbloccare la situazione ed è stata la Salernitana a passare in vantaggio, con il difensore che ha respinto Antonio Candreva, ma solo sui piedi di Boualaye Dia, che ha battuto la prima volta da fuori area nel vicino angolo inferiore.

Junior Sambia ha poi individuato Wladimiro Falcone fuori dalla sua traiettoria e ha tentato un pallonetto sfacciato da una distanza enorme, il portiere ha dovuto correre indietro e toccarlo sopra la traversa.

Il Lecce non riesce a sfruttare al meglio un errore di Lars Bohinen e Umtiti devia di testa in corner, ma la Salernitana è più cinica dopo un errore a centrocampo. Il passaggio filtrante di Dia era inizialmente per Candreva, che si è tolto di mezzo in modo che Tonny Vilhena potesse spazzare home da 12 metri.

I padroni di casa sono rientrati subito in partita, con Giuseppe Pezzella che ha tirato indietro dalla sinistra per Gabriel Strefezza, il cui primo tocco non è stato eccezionale, ma ha compensato con la sua determinazione a pungolare il secondo alle spalle del portiere in corsa.

Solo una ribattuta dalla linea di fondo del Sambia impedisce al Lecce di pareggiare su tiro di Lorenzo Colombo al 32'nd minuto, poi Guillermo Ochoa parava Alexis Blin con Colombo che mandava alto il rimpallo.

Dopo la ripresa, Dia ha quasi segnato per errore quando un tiro di Krzysztof Piatek è rimbalzato sul suo ginocchio sul montante, ma probabilmente era comunque in fuorigioco.

Federico Di Francesco avrebbe dovuto fare meglio con un colpo di testa libero dritto ad Ochoa, mentre il tiro dalla distanza di Candreva sfiorava la traversa.

Anche Falcone è stato messo alla prova da un calcio di punizione dalla distanza della Sambia e Di Francesco ha perforato di poco a lato, mentre la Salernitana ha resistito alla prima vittoria dal 30 ottobre.

Lecce-Salernitana 1-2

Dia 5 (S), Vilhena 20 (S), Strefezza 23 (L)

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