Milano Il terzino Gianluca Zambrotta ha salutato il compagno di squadra Pippo Inzaghi come un calciatore 'unico' dopo essere diventato il miglior marcatore nella storia delle competizioni europee.
L'attaccante 37enne ha segnato due reti nel pareggio per 2-2 del Milan contro il Real Madrid ieri sera e così facendo ha superato Gerd Mueller e Raul raggiungendo 70 gol.
A Milan Channel Zambrotta ha detto: "Non c'è niente da dire. Lui è un campione. Pippo è unico".
L'esterno del Milan Gianluca Zambrotta ha salutato il suo compagno di squadra Pippo Inzaghi come un calciatore "unico" dopo essere diventato il miglior marcatore nella storia delle competizioni europee.
L'attaccante 37enne ha segnato due reti nel pareggio per 2-2 del Milan contro il Real Madrid ieri sera e così facendo ha superato Gerd Mueller e Raul raggiungendo 70 gol.
A Milan Channel Zambrotta ha detto: "Non c'è niente da dire. Lui è un campione. Pippo è unico".
Quando gli è stato chiesto un parere sulla prestazione del Milan, ha detto: "Mi dispiace di aver subito gol nei minuti di recupero ed è una cosa che non può succedere in partite di questo livello.
Ci abbiamo messo il cuore e abbiamo dato un bel segnale dopo la brutta prestazione contro la Juve.
"D'altra parte c'era una grande squadra [davanti a noi] e l'unica delusione è non aver vinto la partita con grande determinazione".