di Massimiliano Allegri Juventus L'uscita sembra inevitabile ma molti, compreso l'allenatore italiano, la considererebbero ingiusta, soprattutto se i bianconeri raggiungessero i loro obiettivi in ​​questa stagione.

"Quando abbiamo iniziato la stagione l'obiettivo era la qualificazione alla Champions League e la società lo ha confermato", Allegri ha detto venerdì alla vigilia del secco 0-0 contro Torino nel derby della Mole.

“L’altro obiettivo era la Coppa Italia. È importante essere ancora in gara. Solitamente molte cose si decidono nell’ultimo mese, ma essere qui è importante. Ora dobbiamo raggiungere gli obiettivi”.

Queste poche righe spiegano perfettamente la mentalità e il pragmatismo di Allegri. L'allenatore livornese non ha mai visto i Bianconeri come credibili contendenti al titolo in questa stagione nonostante sia l'allenatore più pagato del campionato, guidando la squadra con il monte ingaggi più alto.

L'unico acquisto estivo è stato Timothy Weah e anche se i bianconeri hanno mantenuto tutte le stelle non hanno fatto gli stessi investimenti di Milano ed Inter nella finestra di mercato estiva del 2023. Anche quando la Juventus era a soli due punti dai nerazzurri e la maggior parte dei giocatori alimentava i sogni di titolo della Vecchia Signora, Allegri insisteva che l'obiettivo principale era la qualificazione alla Champions League. In definitiva, non aveva torto.

Anche il 56enne aveva obiettivi fuori campo, come l’introduzione di almeno tre giocatori NextGen nella prima squadra per rendere la squadra più sostenibile nel lungo periodo. I Bianconeri sono attualmente al terzo posto nella classifica di Serie A nonostante abbiano vinto solo due partite di campionato nelle ultime 11. Hanno anche battuto Lazio nell'andata della semifinale di Coppa Italia della scorsa settimana. Per Allegri questo significa essere in corsa per raggiungere tutti gli obiettivi del club per il 2023-24. Questo, però, potrebbe non bastare per mantenere il suo posto di lavoro.

Nonostante il contratto in scadenza a giugno 2025, più fonti in Italia sostengono che il futuro di Allegri sia sempre più incerto e anche Cristiano Giuntoli non ha garantito che il tecnico livornese resterà in carica oltre l'estate.

Lo stile di gioco difensivo della Juventus, combinato con gli scarsi risultati nel 2024, ha portato a incertezze sul futuro a lungo termine di Allegri nel club.

I Bianconeri hanno segnato solo 45 gol in 32 partite in questa stagione, il numero più basso in 25 anni in questa fase della stagione. Sempre più giocatori della Juventus, tra cui l'attaccante Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, sembrano frustrati, e la maggior parte dei tifosi bianconeri si aspetta un nuovo inizio nel 2024-25 con un nuovo allenatore in carica, possibilmente Bolognaè Thiago Motta.

Ma anche se la maggioranza rumorosa sui social vuole l'esonero di Allegri a fine stagione, non tutti i tifosi bianconeri condividono la stessa visione sull'operato svolto finora dall'allenatore. Durante gli ultimi home Giochi, Gli ultras della Curva Sud hanno gridato il nome di Allegri, mentre una parte dei tifosi comuni ha fischiato il tattico italiano.

In definitiva, come ha recentemente dichiarato l'ex attaccante Alessandro Matri, vedere Allegri lasciare l'Allianz Stadium a fine stagione sembra inevitabile. La Juventus non ha mostrato sviluppi negli ultimi mesi e la sensazione è che alcuni giocatori chiave e anche l'allenatore siano stufi e abbiano bisogno di nuovi stimoli in estate. Allo stesso tempo, però, Allegri ha ancora un anno di contratto, e se la Juventus finisse con un piazzamento in Champions League e la vittoria della Coppa Italia, l'allenatore avrebbe centrato tutti gli obiettivi stagionali, tanti, compreso lui stesso, lo farebbero. trovare ingiusto il suo licenziamento.

6 pensieri riguardo “Juventus: l'esonero di Allegri sembra inevitabile, ma potrebbe essere ingiusto”
  1. Andrea Pirlo ha ottenuto tutti i tagert (campione di Leage e Coppa Italia) ma è stato esonerato, insidiato da Allegri. Dovrebbe essere licenziato. È un pessimo allenatore, ha tanto talento a disposizione ma fatica nelle partite importanti.

  2. Quindi, viene pagato 9 milioni all'anno per introdurre un paio di giocatori di nuova generazione nella squadra e qualificarsi per l'UCL, e forse (grande forse) vincere la coppa?
    Quanto in basso è caduto questo club????

  3. Pirlo era un allenatore migliore ed è stato lasciato andare.
    Pirlo effettivamente qualcosa ha attuato, Allegri non ha attuato nulla se non un gioco troppo prudente.

    Portare giocatori NextGen non dovrebbe essere un obiettivo, dovrebbe accadere indipendentemente da chi sia nel roster.

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