Lo dice l'assistente di Simone Inzaghi, Massimiliano Farris Inter 'deve godersi' lo scudetto e insiste che la squadra possa migliorare ulteriormente nei prossimi anni.

Inzaghi non ha parlato con i media dopo la vittoria per 2-0 dell'Inter sul Torino, che ha iniziato un intenso giornata di festa a Milano.

“Simone è il nostro leader. Non ha perso la voce o altro, ha voluto solo mettermi in prima fila perché ha detto che anche noi membri dello staff meritiamo un riconoscimento”, ha detto Farris a DAZN.

“Lavoriamo insieme da molti anni e, come staff, discutiamo e cerchiamo soluzioni. Penso che quanto ottenuto in questa stagione sia la fine di un ciclo in termini di stile di gioco perché crediamo che questa squadra possa togliersi ancora grandi soddisfazioni”.

Beppe Marotta confermato prima della partita che la società sta progettando un futuro a lungo termine con Inzaghi e che lo scudetto di quest'anno è solo il punto di partenza per i nerazzurri.

“Simone lo ha già detto nelle interviste precedenti. Abbiamo lottato per ogni obiettivo negli ultimi tre anni. Abbiamo vinto coppe, abbiamo raggiunto una finale di Champions League”, ha continuato Farris.

“Siamo consapevoli che nella prima stagione ci è mancato qualcosa che potevamo prendere home [il titolo di Serie A vinto da Milano]. Forse è stato il prezzo da pagare, come staff, quando si arriva in un club come questo, ma penso che i risultati di questa stagione diano valore a tutti gli altri trofei.

“L'atmosfera di oggi era incredibile, così bella. Novanta minuti e più di esultanza ed è stato giusto iniziare chi ha portato qui la squadra. Ciò non significa che gli altri non abbiano contribuito. Al contrario tutti sono stati utili, dovrei citarli tutti. Non le chiamerei nemmeno riserve.

L'Inter proverà a raggiungere il record di punti del club in una stagione? Attualmente è fissato a 97 ed è stato raggiunto da Roberto Mancini nella stagione 2006-07.

“Credo che l'impegno della squadra sia evidente. Vogliamo ringraziare Torino per quello che hanno fatto [una guardia d'onore], il che non era scontato e dice tutto sulla sportività e sulla maturità del campionato. Complimenti anche all'arbitro perché anche se c'era un clima gioioso non hanno commesso errori.

Inter-Torino ha fatto la storia così com'era supervisionato da un team tutto al femminile, guidato da Maria Sole Ferrieri Caputi.

Farris ha proseguito parlando dei punti di forza dell'Inter in questa stagione.

“Abbiamo cercato di costruire un ambiente positivo. Abbiamo perso giocatori importanti [l'estate scorsa], ma abbiamo accolto giocatori importanti che si sono fatti amare", ha detto l'assistente di Inzaghi.

“Andare in campo e lavorare in questa stagione è stato un piacere. Ci siamo divertiti tantissimo ed è merito dei giocatori.

“Noi siamo l'Inter, abbiamo un grande valore e non potevamo permetterci di perdere le partite come facevamo prima. E' il nostro leader, ha mantenuto l'asticella alta nei momenti difficili. Oggi siamo ripagati di tutto e possiamo godere di più di quello che è successo nei due anni precedenti. Nel calcio restano dentro più le sconfitte che le vittorie, ma ora dobbiamo goderci questo momento”.

Una doppietta di Hakan Calhanoglu ha ispirato la vittoria dell'Inter contro il Torino, e oggi i giocatori continueranno a festeggiare con i tifosi con una parata sull'autobus scoperto per la città di Milano. Clicca qui per le migliori foto e video della celebrazione dello Scudetto di oggi.

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