Roma hanno finalmente concluso il loro Serie A partita contro Udinese con la vittoria per 2-1 allo Stadio Friuli su Bryan Cristante annuì in un'intestazione su corner di Paulo Dybala praticamente con l'ultimo tiro della partita. 

Giovedì sera tra le due squadre si sono giocati solo 18 minuti dei tempi regolamentari, più interruzioni, poiché la partita originariamente prevista per il 14 aprile era sospeso al 72esimo minuto dopo che il difensore giallorosso Evan Ndicka è crollato in campo. 

L'ivoriano non è stato impegnato nei minuti finali della partita con l'Udinese, ma è stato autorizzato a tornare ad allenarsi e dovrebbe essere a disposizione per le ultime partite della stagione 2023-24.

La Roma è arrivata allo Stadio Friuli al quinto posto nella classifica di Serie A con 55 punti. Non era matematicamente possibile per loro salire più in alto nella classifica del campionato quella notte, ma dovevano stare attenti Atalanta, anche loro con una partita in meno e ad inizio serata erano ad un solo punto dai giallorossi. 

L'Udinese, nel frattempo, aveva bisogno di punti dato che all'inizio della serata si trovava al 17esimo posto, solo fuori dalla zona retrocessione per differenza reti. Una vittoria per loro confermerebbe matematicamente la retrocessione per la 20esima classificata della Serie A Salernitana

Riprendendo il pareggio sull'1-1 dopo i gol di Roberto Pereyra e Romelu Lukaku nella prima frazione di gioco, è stato il portiere dell'Udinese Maduka Okoye a rimettere in moto la gara con una palla drop incontrastata, invece del consueto calcio d'inizio. .

Da lì in poi è stata la Roma ad avere la stragrande maggioranza del possesso palla fino al primo incidente della partita. 

Due minuti dopo, il gioco viene nuovamente interrotto dopo uno scontro di testa tra Neuhen Perez e Sardar Azmoun. Entrambi sono stati visitati in campo dai medici della società e hanno potuto proseguire.

Nonostante abbia goduto di più palla nei primi minuti, la Roma non è riuscita a creare troppe occasioni nette nei tempi regolamentari. Dybala aveva provato a trovare Azmoun e Abraham con palloni dietro, ma entrambi sono stati raccolti da Okoye. 

L'Udinese, nel frattempo, ha seminato un po' di panico nel terzo difensivo della Roma dopo che Gianluca Mancini ha atterrato Roberto Pereyra tra la linea laterale e l'area di rigore. La conseguente punizione non è stata particolarmente utile, ma la fase successiva ha innervosito i giallorossi e si è conclusa con una serie di calci d'angolo. 

L'occasione più grande dei tempi regolamentari è caduta su Azmoun, che ha chiuso Perez al limite dell'area dell'Udinese, ha conquistato il possesso palla e ha lanciato un tiro rapido in porta, che è stato soffocato da Okoye. 

Seguirono una serie di sostituti: Chris Smalling fu sostituito da Diego Llorente, Perez fu infine sostituito da Christian Kabasele e Stephan El Sharaawry fu introdotto al posto di Rick Karsdorp. 

Nei minuti di recupero l'Udinese ha un'ultima occasione su calcio d'angolo, che però non va a buon fine e si conclude purtroppo con una serie di calci piazzati dall'altra parte. 

Dybala si fa avanti per tirare il corner giallorosso, che viene accolto da Pellegrini al volo e viene deviato in profondità per un'ultima occasione. La Joya punta ancora, questa volta direttamente sulla testa di Cristante, in corsa, che lancia un colpo di testa verso il secondo palo. 

C'era ben poco da fare da entrambe le parti dopo la ripresa, e la frenetica e breve partita tra Udinese e Roma alla fine è giunta alla conclusione, 11 giorni dopo l'inizio.

Fine partita: Udinese-Roma 1-2

Pereyra (U) 23', Lukaku (R) 64', Cristante (R) 90+5'

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